Nuovo bomber per
i rossoblù. Il Taranto F.C. 1927
comunica che ieri mercoledì 13
giugno è stato raggiunto un accordo
con l’attaccante Fabio Oggiano per
la stagione sportiva 2018/19. L’ala
destra classe ‘87, che nell’ultima
stagione ha militato nella Cavese,
vanta numerose presenze in Serie
C con le maglie di Forlì, Reggina e
Lumezzane. Di ieri invece le notizie
degli accordi con Miale e Gori.
Il
difensore classe ‘82, nella stagione
appena conclusa, tra campionato e
playoff ha collezionato ventisette
presenze siglando due reti con la
divisa rossoblù; il centrocampista –
classe ‘92 – è il quarto tassello confermato
della scorsa stagione dopo i
rinnovi di Marsili, Ancora e Miale.
Oggi l’annuncio di Oggiano. Reduce
dall’esperienza, breve, di Pomigliano
D’Arco nel napoletano, ora attende di
tornare in pista. Cuono Di Costanzo,
per tutti Nello, 57enne romano di origine
(ma di genitori partenopei doc)
e trapiantato ad Acerra a due passi
dal capoluogo vesuviano, illustra a
dovere la figura di Raffaele Sergio,
col quale ha lavorato nel 2003-2004
al Benevento nella vecchia C1. “Ho
lavorato ad onor del vero poco con
Sergio perchè fui esonerato a Natale
del 2003 dopo la sconfitta di Martina
Franca, ma già capii come era una
persona preparata e competente in
materia.
Oltretutto ha anche un buon
curriculum da allenatore e questo gli
ha dato ulteriori vantaggi per curare
l’area tecnica in qualità dirigenziale.
Sono sicuro che il Taranto abbia fatto
un grosso colpo a puntare sulla sua
esperienza, spesa anche sul campo
per anni in serie A. La stessa figura
dell’avvocato Montella, molto noto
qui in Campania per i suoi trascorsi
dirigenziali alla Cavese (fu anche
presidente) è anch’essa autorevole”.
La serie D ormai è un campionato di
spessore. Lei ha vinto anche in C a
Castellammare di Stabia e Venezia,
per salire nei professionisti possono
quindi incidere queste figure? “Non
ci sono dubbi che la presenza di
una società forte è fondamentale.
L’avvocato Montella oltretutto, pur
non conoscendolo personalmente,
sa bene tutte le normative e le carte
federali. Ha sempre ben figurato nel
suo ruolo ed è un esperto di materia
sportiva anche nel suo ramo legale,
quindi questo incide molto. Lo stesso
Sergio è uomo di campo da una vita
(anch’egli originario di Cava de’
Tirreni) e quindi sono garanzie di
grossa levatura”.