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Rifiuti abbandonati, piovono le multe

CRISPIANO – Istituito il porta a porta ora è necessario che tutti si adeguino. Accanto ai numerosi cittadini che hanno bene recepito il messaggio (differenziare) c’è ancora chi non sa (o fa finta) come funziona il nuovo servizio. Per venti di loro sono già state elevate sanzioni amministrative.

Da alcune settimane la Polizia Municipale sta eseguendo un’azione di verifica sul funzionamento del nuovo servizio porta a porta.

Strade al setaccio per controllare sacchetto per sacchetto che vengano rispettati tempi e modi di conferimento dei rifiuti da differenziare.
Al fianco dei vigili urbani anche il sindaco Egidio Ippolito che si alza di buon ora per verificare in prima persona che tutto funzioni come deve. Gli operatori ecologici ritirano direttamente presso le abitazioni i rifiuti che i cittadini devono differenziare in appositi sacchi di colore differente a seconda che si tratti di carta, plastica, vetro o altro materiale.

Ma c’è ancora chi abbandona quei sacchi sulle strade e ciò accade soprattutto nella periferia. “La riuscita di questa battaglia di civiltà – commenta il primo cittadino – è affidata prima di tutto ai crispianesi il cui senso di maturità, anche in questa occasione, sarà dimostrata come tante volte in passato. L’attenzione e l’impegno che la grande maggioranza dei cittadini stà ponendo nel differenziare i rifiuti domestici e quelli provenienti dalle attività commerciali ed artigianali, si riscontra nelle percentuali di conferimento dei rifiuti con risultati che saranno resi noti al più presto e che appaiano molto incoraggianti. Ma si rileva anche la presenza di uno zoccolo duro, cittadini che appaiono in difficoltà nel differenziare o che rifiutano l’impegno in tal senso. Ai cittadini attenti un sincero ringraziamento e un appello, sono pregati di segnalare al numero verde 800 955 138, o al Comando di Polizia Municipale (099.616690), i luoghi dove gli abbandoni sono più frequenti o fornire informazioni su chi abbandona rifiuti sulle strade, al fine di poter intervenire per i controlli e la pulizia dei siti”.

C’è un’ordinanza sindacale che disciplina il sistema del porta a porta e per chi non rispetta le regole sono previste sanzioni pecuniarie che variano da 25 a 500 euro, oltre che la bonifica immediata dei siti. In un solo mese ne sono state elevate già venti, segno che il senso civico non è ancora ben diffuso.