SAN GIORGIO JONICO – Thomas Fabbiano….si dà al padel Nuova esuberante uscita, questa volta imprenditoriale, del noto campione di livello mondiale del tennis italiano, espresso dalla comunità di S. Giorgio Jonico. E’ infatti in rampa di lancio proprio a ridosso del comune jonico, esattamente nella zona industriale in prossimità del multisala cinema Casablanca, il Fabs Center Padel. Il Fabs racchiudere i tre fratelli Fabbiano (Thomas, Roberto e Valentina), nell’impresa di realizzare una struttura sportiva di tutto rispetto per l’intera area provinciale, composta di ben quattro campi di padel, una palestra, una zona ludica per bambini e persino un punto ristoro-bar.
Di grandi dimensioni il complesso sportivo si estende su 4000 metri quadrati con campi in erba testurizzata utili sia per le giocate indoor d’inverno e all’aria d’estate, grazie alla struttura perimetrale apribile. Impegno imprenditoriale e sportivo allo stesso tempo, quello di Thomas Fabbiano e fratelli, per una disciplina particolarmente in voga negli ultimi tempi, che ha fatto registrare una crescita esponenziale di appassionati e praticanti. La centralità in cui sorgerà il centro sportivo, darà la possibilità a molti appassionati di potersi esprimere in una disciplina le cui partite, durano generalmente dai 60 ai 90 minuti in base all’intensità di gioco. Una precisazione non secondaria, se è vero com’è vero che, ovviamente, il semplice praticare questa disciplina finisce per poter influire anche sulle calorie bruciate nel corso della gara. La struttura in parola è assolutamente ideata e progettata con tutti i crismi della qualità, dunque non sarà un complesso convertito per il Padel ma, nel suo genere, sarà veramente unica in provincia.
“Questa idea – ha precisato Thomas Fabbiano – raggruppa molteplici aspetti della mia passione per il tennis e lo sport a tutto tondo, ma anche l’amore e la gratitudine per la mia gente e il mio territorio. Abbiamo pensato – continua Thomas – a qualcosa che rappresenti un punto d’incontro per tutti, grazie alla presenza di Roberto e Valentina (fratello e sorella, ndr), che se ne occupano in prima persona. Tengo a mettere in risalto – ha precisato in più il noto tennista – tutta la passione e il senso di gratitudine che sento di avere per la gente che mi ha sostenuto, non soltanto per il popolo tifoso e innamorato del tennis. Il tennis? Non lo esclude, anzi, è punto di approdo in sintonia emotiva e non solo con il Circolo Tennis a cui devo tutta la mia parabola di atleta”.
