x

x

Il Castello Stella Caracciolo di Palagianello diventa sociale

Il presidente del Csv Taranto, Francesco Riondino, nel corso della presentazione di “Castelli Sociali”

PALAGIANELLO – Per dodici giorni il Ca­stello Stella Caracciolo di Palagianello diven­ta sociale: una ventina saranno le organizza­zioni di volontariato e gli altri enti del terzo settore che proporranno attività variegate per far conoscere alla comunità locale il loro im­pegno, a partire da quello in ambito cultura­le nella valorizzazione del patrimonio, delle radici storiche e delle tradizioni, per arrivare a quello in ambito socio-sanitario e di tutela dei diritti.

L’incontro tra volontariato e cittadini – gio­vani e adulti – è il senso profondo di “Castelli Sociali”, manifestazione organizzata, dal 2 al 13 dicembre, nel Castello Stella Caracciolo dal Centro Servizi Volontariato della provin­cia di Taranto e dall’Amministrazione co­munale, su impulso del professor Domenico Caragnano, Direttore del museo del Territo­rio presso il Castello e dell’associazione di volontariato Opificium La Ribeca.

Il castello Stella Caracciolo sarà luogo di incontro e partecipazione, centro di cultura animato da laboratori didattici, mostre, pro­iezioni, musica; nelle mattinate, dalle ore 9.30 alle ore 13.00, sarà aperto alle scolare­sche con il coinvolgimento degli studenti de­gli Istituti “G. Marconi” di Palagianello, “M. Perrone” di Castellaneta ed “A. Einstein – M. Lentini” di Mottola, mentre nel pomeriggio, dalle ore 16.30 alle ore 19.00, sarà aperto a tutti i cittadini.

Il ricco programma di attività proposte dal volontariato e dal terzo settore locale (www.csvtaranto.it) in questa edizione di Castelli Sociali è stato presentato (lunedì 2 dicembre) in conferenza stampa in occasione dell’inau­gurazione della manifestazione.

«Siamo entusiasti e sicuri di stupire – ha di­chiarato nell’occasione il sindaco di Palagia­nello Maria Rosaria Borracci – perché nel Castello Stella Caracciolo è stata organizzata una manifestazione di grande spessore, per la quale ringrazio tutti gli organizzatori, il pro­fessor Domenico Caragnano e l’assessore ai Beni Culturali Francesco Petrera».

«Il nostro obiettivo – ha aggiunto il primo cittadino di Palagianello – è far crescere a Pa­lagianello la cultura del volontariato e della cooperazione, e ci impegneremo ogni gior­no affinché questo avvenga nel minor tem­po possibile; siamo certi che questo evento, capace di mettere insieme tantissime realtà associative del territorio, servirà a cementifi­care questo concetto».

Francesco Riondino, presidente del Csv Taranto, ha poi spiegato che «l’iniziativa è una importante occasione di promozione del volontariato e della cittadinanza attiva all’interno della comunità locale, un appun­tamento che intende contribuire a rafforza­re la relazione tra le realtà di terzo settore, le Istituzioni e gli altri attori locali al fine di costruire insieme una comunità più coesa e sostenibile».

«Dopo le esperienze di Pulsano, Leporano e Grottaglie – ha poi detto Francesco Riondino – il Csv Taranto si impegna con un momento partecipativo nel territorio occidentale della provincia, per dare ulteriore impulso al per­corso, avviato da un paio di anni, fatto di at­tività formative, incontri informativi e di ani­mazione, al fine di supportare in maniera più incisiva e coinvolgere maggiormente il terzo settore dell’area».

Dopo il tradizionale taglio del nastro, il mo­mento inaugurale ha visto la rappresentazio­ne artistica del gruppo storico “Farandula”, con giocoleria e musica antica dal vivo, e una dimostrazione delle attività equestri a cura dell’Accademia Equestre.

Presente al Castello Stella Caracciolo l’O­pificium La Ribeca di Castellaneta che rea­lizzerà laboratori didattici di arti e mestieri antichi, allestirà una mostra di abiti e gerar­chie sociali del Basso Medioevo nel territorio ed attiverà una Ludoteca medievale; a questa edizione di “Castelli Sociali” partecipano I Portulani, l’Associazione Nazionale Carabi­nieri, Utep e Museo del Territorio di Palagia­nello, l’Asrs Maiolica Laterza, l’Associazione “Prima” di Palagiano, Anffas, Utep, Arci e Ser27 di Ginosa, l’Accademia Equestre Asd di Ginosa Marina, Tarantatre di Mottola, l’associazione Echeo di Palagiano e Castella­neta, Apmarr (Associazione Nazionale Per­sone con Malattie Reumatologiche e Rare) e Cumm (Centroascolto Uomini Maltrattati e Maltrattanti).

Nel ricco programma di Castelli Sociali si segnalano diverse attività: nel pomeriggio di giovedì 5 e nella mattinata di venerdì 6, ci sarà uno spettacolo di promozione ludica per bambini con il “Teatro dei Burattini” a cura di Utep e Arci Ginosa, mentre nel pomerig­gio di sabato 7 l’Associazione Echeo orga­nizzerà un momento di sensibilizzazione sul­le malattie oncologiche; lunedì 9 il castello sarà animato per l’intera giornata dall’artista Pier Paolo Pederzini, mentre mercoledì 11 nel pomeriggio Apmarr organizza un in­contro sul tema: “La fibromialgia un dolore da ascoltare”. Nel pomeriggio di giovedì 12 l’Associazione Cumm organizza un incon­tro sul tema “I maltrattanti, i maltrattati e la violenza di genere”; a seguire si terrà la pre­sentazione del libro “Il sorriso di Minerba” a cura del professor Paolo De Stefano, con intermezzo musicale del coro polifonico ‘Just Smile’ e l’esibizione di musica popolare a cura dell’associazione Tarantatre di Mottola.