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Mandruria, «Ha vinto il cambiamento»

MANDURIA – Con il 55,69% di voti Roberto Massafra è il nuovo sindaco di Manduria. Ieri lo scrutinio del ballottaggio ha messo fin da subito in risalto la vittoria della coalizione compota dalle liste civiche Noi Centro di Ferrarese, Manduria Futura, Proposta per Manduria e Lista Girardi.

Sindaco, si aspettava questo risultato?
“In verità sì, perchè soprattutto nei giorni immediatamente precedenti al ballottaggio sentivamo crescere il consenso da parte della gente. Non dicevamo nulla quasi per scaramanzia, ma sì, eravamo convinti di vincere”.

Quanto ha influito la presenza nella vosta coalizione della lista di Ferrarese?
“Sicuramente tanto. Il presiente ha voluto organizzare una lista a Manduria in occasione del voto e sicuramente la sua presenza anche per le tante conoscenze sul territorio ha avuto un ruolo importante”.


Non ci sono stati ufficialmente apparentamenti, anche se soprattutto Sel non aveva fatto segreto del sostegno verso la sua coalizione. Ha vinto anche per questo?

“Abbiamo certamente avuto il voto e il sostegno del centrosinistra che ha fatto la differenza”.

Lei vince con dieci punti di distacco rispetto al suo antagonista, Luigi Morgante a capo della coalizione del centrodestra che si ferma al 44,31% di voti. Qual è stata la carta vincente?
“Abbiamo vinto perchè siamo riusciti a dare il giusto segnale di rinnovamento. Ha vinto la voglia di cambiare. C’erano anche altri che si presentavano come nuovi, ma non hanno convinto gli elettori”.

Perchè, invece, il centrodestra ha perso?
“Perchè paga la sua incapacità ad esprimere una proposta di governo. Per due volte consecutive hanno avuto la possibilità di guidare la città, ma non sono riusciti a portare avanti il mandato per oltre due anni. Anzi se sono riusciti ad arrivare al ballottaggio è perchè il centrosinistra si è diviso”.

Comincia subito?
“Sì, sono già in Comune e la prima cosa da fare sarà approvare il bilancio. C’è tempo fino a luglio, ma il primo passo da compiere è vagliare i conti. Ho già ricevuto appelli da parte delle associazini di categoria perchè, in questo momento, c’è bisogno di dare una scossa all’economia”.

Per la giunta esiste già un’indicazione?
“Cercherò di non nominare nessun eletto e nessuno degli ex. La mia idea è di una giunta tecnica”.

IL NUOVO CONSIGLIO

Questa la composizione del nuovo consiglio comunale:
I 15 consigileri della maggioranza sono Marita Minonne, Giuseppe Maggi, Arcangelo Durante e Pierpaolo Barbieri di Manduria Futura, Nicola Dimonopoli, Enzo Andrisano, Marcello Venere e Mimmo Maggi di Proposta per Manduria, Maria Giuliano, Leo Girardi, Gregorio Curri e Angela Moccia della Lista Girardi e Nicola Muscogiuri, Silvano Trinchera e Federico Bentivoglio di Noi Centro. All’opposizione invece siederanno Luigi Morgante, Roberto Puglia e Lino Demauro del Pdl, Francesco Ferretti Devirgilis e Vincenzo Dimitri del Movimento Schittulli, Maria Grazia Cascarano, Amleto della Rocca e Emma Biagina Quaranta del Pd e Mimmo Lariccia dell’Udc.