STATTE – Il passaggio del tornado ha significativamente segnato la città che, ancora, porta i segni della distruzione. Intanto, però, dalla Regione arrivano buone notizie.
Il Comune è risultato, infatti, beneficiario di un finanziamento da 68.991,75 euro per il potenziamento della Protezione civile.
“Si tratta – ci spiega l’assessore al ramo, Vincenzo Chiarelli – di un progetto che, in verità, avevamo presentato già a giugno dello scorso anno e quindi prima del passaggio del tornado. Quindi non è prettamente legato all’evento, ma comunque ci consente di attrezzare una struttura che nella fase di emergenza, a novembre scorso, fummo costretti ad impiantare tempestivamente presso il Comune, utilizzando quindi le attrezzature dell’ente”.
In pratica i fondi in arrivo dalla Regione serviranno ad aquistare computer, ricetrasmittenti, palmari e tutto quanto può servire nelle fasi di prevenzione e di emergenza alla Protezione civile. Per i locali, invece, il Comune ha già in mente di attrezzare la nuova sede del Centro di educazione ambientale in fase di completamento nell’area di Leucaspide.
“Ci sembra l’area più adeguata – insiste l’assessore – perchè dotata di ampi parcheggi e soprattutto perchè lì ci sono locali che ben si prestano ad ospitare una centrale oprativa comunale della Protezione civile”.
La struttura dovrebbe essere pronta entro fine anno e, nel frattemento il Comune otterrà il finanziamento regionale che consentirà l’acquisto delle attrezzature.
“La Regione – commenta l’assessore – ha riconosciuto valida la nostra proposta progettuale mirata a dotare la struttura di protezione civile di una centrale in grado di supportare tecnologicamente procedure e modalità operative di intervento, prima che potenziali eventi catastrofici si verificano. Il costituendo centro operativo sfrutterà la qualità d’insieme di strumenti e tecnologie dalle quali dipende in larga misura la capacità di affrontare l’emergenza ed abbattere il rischio”.
Fortunatamente eventi come il tornano non si verificano tutti i giorni, ma è bene non farsi trovare impreparati. Anzi, se Statte avesse già avuto un centro operativo forse si sarebbe riusciti ad affrontare meglio quella calamità per la quale ancora si lavora.
Dopo diversi interventi di pulizia del territorio, l’amministrazione comunale sta disponendo gli appalti per i due milioni di euro stanziati dalla Regione utili a rimettere a posto scuole, strade e pubblica illuminazione. Ancora nulla, invece si vede all’orizzonte per le case andata distrutte. C’è chi ha già ricostruito in attesa che dal Governo centrale qualcosa si muova.